Pasqua di sangue in Sri Lanka
Pasqua di sangue in Sri Lanka di p. Tarcisio Mascia Il mattino di Pasqua era incominciato serenamente, dopo la Veglia solenne della notte, alla quale aveva partecipato una folla numerosa, nonostante l’inclemenza del tempo. All’alba del nuovo giorno, con la gioia pasquale nel cuore, acceso il cellulare, sul piccolo schermo trovo numerosi messaggi augurali, tra i quali uno molto bello: era una preghiera inviata da un amico. Diceva così: “ Signore, che nessun nuovo mattino venga ad illuminare la mia vita senza che il mio pensiero si volga alla tua risurrezione e senza che in spirito io vada, coi miei poveri aromi, verso il sepolcro vuoto dell’orto! Che ogni mattino sia per me mattino di Pasqua! E che ogni giorno, ogni risveglio, arrecandomi la gioia di Pasqua, mi arrechi anche la conversione più profonda... che ognuno dei miei risvegli sia un risveglio alla mia presenza vera. Che ogni episodio della giornata sia un momento in cui io ti senta chiamarmi per...