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Visualizzazione dei post da aprile, 2025

Padre Bonaventura da Nuoro - Un grande missionario sardo

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Padre Salvatore Saba da Ozieri - L'uomo della burrasca» (Pio IX)

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  Padre Salvatore Saba da Ozieri «L'uomo della burrasca» (Pio IX) (1795-1863) Mons. Salvatore Saba, Arcivescovo di Cartagine. di Padre Tarcisio Mascia Padre Salvatore Saba da Ozieri , alunno della Provincia Turritana e poi arcivescovo titolare di Cartagine,   vestì l'abito serafico il 7 settembre 1812 all'età di 17 anni nel convento di Ozieri, che allora era anche il convento più importante della Provincia e sede della Curia Provinciale. L'anno successivo emise i voti nelle mani del P. Serafino Carchero da Cuglieri , allora Ministro Provinciale e futuro vescovo. Da subito si rivelò studioso brillante e fu ordinato sacerdote il 10 agosto 1818, a Sassari, da Mons. Giovanni Antioco Atzei , vescovo di Bisarcio. Dotato di vasta cultura, P. Salvatore fu maestro dei novizi, lettore di teologia, segretario del Ministro generale (1831), consultore del S. Uffizio e della Congregazione di Propaganda Fide, Definitore Generale (1838), Prefetto del Collegio Missionario a Roma (184...

Padre Pietro Dessì da Oristano

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  Padre Pietro Dessì da Oristano Un Cappuccino di grande virtù e saggezza (1586-1656) Padre Pietro Dessì da Oristano di Padre Tarcisio Mascia Padre Pietro   Dessì Trogu fu uno dei primi cappuccini della Sardegna. Era nato   a Oristano da una famiglia nobile: primo di tre figli – Pietro, Giacomo e Agostino -   che si distinsero per virtù e dottrina. Tutt'e tre abbracciarono la vita religiosa: Agostino entrò nella Compagnia di Gesù; Pietro e Giacomo invece si fecero Cappuccini.   Il Necrologio dei Frati Cappuccini della Provincia di Sardegna (Cagliari, 1911) ci dice che Pietro e Giacomo entrarono nell'Ordine il 1° gennaio 1608 nel convento di Sant'Antonio. Fu quello un anno importante nella storia dei Cappuccini Sardi, perché proprio in quello stesso anno e mese, gennaio 1608, veniva costituita canonicamente la Provincia di Sardegna. Infatti P. Stefano da Camerota era stato mandato nell'Isola proprio con l'intento di costituire, se l'avesse ritenuto opportuno, l...

Padre Serafino Carchero da Cuglieri

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                                               Padre Serafino Carchero da Cuglieri Vescovo di Tortolì e poi di Bisarcio (1763-1847) Mons. Serafino Carchero da Cuglieri di Padre Tarcisio Mascia La Provincia Turritana dei Cappuccini, che ebbe origine dalla Provincia di Sardegna nel 1697, ha dato alla Chiesa, lungo l'arco della sua storia, due frati diventati vescovi, e cioè P. Serafino da Cuglieri e P. Salvatore Saba da Ozieri. In questo articolo parliamo del primo, di P. Serafino Carchero da Cuglieri . Apprendiamo dal Necrologio che era nato a Cuglieri il 21 settembre 1763. Aveva vestito l'abito cappuccino il 16 dicembre 1779 a Ozieri, allora sede del noviziato, e qui l'anno successivo fece la sua professione. Fece gli studi in preparazione al sacerdozio sotto la disciplina di P. Salvatore Appeddu di Ozieri , che fu religioso colto e preparato. Di...

Padre Atanasio Piras da Quartu Sant’Elena - Ricordo di un grande studioso

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Ricordo di un grande studioso   Padre Atanasio Piras   da Quartu Sant’Elena   (1828-1913) P. Atanasio da Quartu Sant'Elena di Padre Tarcisio Mascia In occasione del centenario della morte di P. Atanasio Piras da Quartu, scrivendo un suo profilo su Voce Serafica della Sardegna nel settembre del 2013, P. Sebastiano Broccia disse che a P. Atanasio « si devono alcune ricerche storiche relative alla presenza dei Cappuccini in Sardegna .» E aggiungeva che, « se la provincia dei frati minori Cappuccini di Sardegna oggi conosce la sua storia sin dalle origini, lo deve in parte alle ricerche storiche di un suo benemerito figlio, il Padre Atanasio da Quartu S.E. » Chi attraversi il centro di Quartu S.E. noterà facilmente una via intitolata a P. Atanasio e si chiederà chi fosse costui. Spesso la toponomastica delle nostre città fa uso dei nomi di grandi personaggi per farci conoscere la storia: alcuni sono pittori, altri musicisti, altri ancora scrittori. Attraversando quelle strad...

Padre Giorgio Aleo da Cagliari - Il cappuccino difensore dei perseguitati

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          Padre Giorgio Aleo da Cagliari        Il cappuccino difensore dei perseguitati   (1620-1695) Cagliari – La torre di San Pancrazio. di P. Tarcisio Mascia Nel maggio 1907 vide la luce a Cagliari, in traduzione italiana e a cura di P. Atanasio da Quartu, la « Storia cronologica di Sardegna (1637-1672) » di P. Giorgio Aleo , frate cappuccino, più noto per i « Successos generales de la Isla y Reyno de Serdeña » (1684).   Nel Necrologio dei Frati Cappuccini della Provincia di Sardegna (Cagliari, 2011) P. Giorgio è indicato come « lettore di Teologia e Predicatore molto ricercato, stimato e prescelto per molte mansioni da parte del Governo ». Nell'introduzione alla « Storia Cronologica » troviamo alcuni dati biografici di P. Giorgio Aleo. Di lui si legge che era nato a Cagliari nel 1620 e che al battesimo gli era stato imposto il nome di Lussorio e che si era fatto cappuccino nel 1639 ad Iglesias. Qui aveva fatto il suo nov...